lunedì 16 febbraio 2009

20° giornata:Monasterace-Nuova Curinga:0-1

Dopo una bella partita disputata dagli uomini di mister Regolo,anche se in formazione rimaneggiata, al 87° minuto il mister del Curinga compie la quarta "sostituzione''e il sig. Luigi Catanoso di Rc sveste la sua casacca gialla e, preso da un senso di malinconia per la gloriosa divisa arbitrale,veste la casacca nera degli ospiti e non fischiando un fuorigioco all'attacante ospite si rivela un assist men per il Curinga,succesivamente prende la barbara scelta di fermare al 90° un lanciatissimo Gervasi in netta posizione regolare.
Dopo questo ennesimo segno di incomprensione tra la classe arbitrale e i biancorossi la società non ci stà e si farà sentire in lega per l'ennesima volta, ma non per chiedere favoritismi come fa qualcuno, ma solo giustizia.Poi si vuole capire una cosa che non funziona presso la lega.In qualunque parte del mondo ognuno che compie anche gesti nefasti come stragi e omicidi ha il diritto di difendersi(compreso Saddam Hussein) invece presso il giudice sportivo della lega ognuno viene accusato da arbitri che nei propri referti scrivono quello che vogliono anche perchè sanno che quello che scrivono è legge,poichè hanno ragione sempre loro, e la società accusata non ha facoltà di difesa.Se questa si può chiamare giustizia.
A proposito riportiamo di seguito 3 esempi di arbitraggi a "favore'' del Monasterace:
Monasterace-Gimigliano
-A fine partita il dirigente locale Ussia in qualità di dirigente adetto al arbitro vedendo un pò di nervosismo causata dalla condotta del arbitro lo accompagna nello spogliatoio afferandolo piano dal braccio,questo(il sig. Massara G.) scrive che viene preso di forza dal suddetto dirigente e che un altra persona nello spogliatoio gli mette un dito nel occhio(nello spogliatoio non c'era nessuno)risultato 8 mesi di squalifica x Ussia e 600€ di multa con 2 giornate di squalifica del campo.
(nella giornata succesiva il fratello Massara F. in un'altra partita;dopo che gli vola la porta dello spogliatoio viene preso da un tesserato locale dal collo che viene squalificato x un mese,x quanto riportato sul comunicato ufficiale).
Monasterace-SimeriCrichi
il gol del 0-1,risultato finale, è nato dai piedi di un giocatore ospite partito con 4.5 metri in fuorigioco,gol regolare.
Monasterace-Petrizzi
a fine partita un giocatore ospite scavalca la recinzione diretto in tribuna 3 giornate di squalifica,giocatore locale che ha apostrofato l'arbitro come "ridicolo''(a verità) 2 giornate.
Questi sono solo pochi esempi,non vado oltre perchè già ripensando a questo mi è venuta nausea. Ma come si può notare avvengono tutti in casa biancorossa ma alla fine ,al contrario di altre parti, se ne vanno felici delle loro azioni senza nessuna coseguenza siamo signori, come non credono in lega visto che, ogni domenica a protezione di questi esseri vengono mandati in gran numero commissari di campo,commissari speciali,osservatori arbitrali(ma chi hannu u si vidanu!!!!!)e ogni cosa, anche la più piccola, viene sanzionata pesantemente solo x avere il torto di chiamarci Monasterace.W il calcio pulito.

Nessun commento: